LA STORIA DI UN CAVALLO CHE SIAMO RIUSCITI AD AIUTARE, A CAPIRE COSA GLI ACCADE.
AVEVA COSTRUITO NELLA SUA MENTE UNA CATENA DI STIMOLI CHE GLI SERVIVANO A PREVEDERE LA COSA DI CUI AVEVA PAURA “STRINGERE IL SOTTOPANCIA”.
Nel passato probabilmente qualcuno gli aveva stretto il sottopancia in modo troppo veloce e forte, procurandogli una reazione fisiologica di malessere (svenimento dovuto alla mancanza di ossigeno al cervello). Il cavallo quindi aveva prima paura della stretta del sottopancia, poi aveva capito che la sella preveniva la stretta del sottopancia e quindi si agitava, poi aveva capito che in un determinato posto della scuderia veniva sellato (quindi arrivava la sella, quindi il sottopancia)=> catena di stimoli predittivi.
mail del 17.11.2012
Ciao Paola!!
Sono xxxxx, la ragazza del cavallo che non si fa sellare…
Come va? Tutto bene?
Mi avevi detto che potevo tenerti aggiornata se ci fossero stati degli sviluppi ed in effetti è stato così!
Quando cominciai a montare il cavallo nel 2008 per le prime volte, soltanto mettergli la sella era sufficiente perchè cominciasse ad agitarsi (era legato ad un palo orizzontale e lui si muoveva in modo perpendicolare a quello, prima allontanandosi e poi avvicinandosi a chi lo sellava), non era proprio legato, poichè la lunghina faceva solo un paio di giri attorno al palo, in modo che, se nel peggiore dei casi lui tirava via, era sciolto e facilmente recuperabile senza che si facesse male. Comunque, sempre e dico sempre, lì avvenivano pulizia e sellatura.
Questo è il primo anello della catena di cui tu parlavi!!!
Passando poi i mesi era migliorato un po’ e si agitava sempre meno… un po’ di tempo dopo solo quando mi allungavo a prendere il sottopancia, poi solo quando cominciavo a stringere e… ed è qui più o meno che ci siamo fermati. Poi l’anno scorso l’istruttrice ha cominciato a farlo montare da altre persone mentre a me aveva “affibbiato” altri cavalli, poi quest’anno a fine gennaio con il “trasloco” del maneggio, le occasioni in cui ho potuto sellarlo e montarlo si sono fatte sempre più rare.
Da fine marzo/inizio aprile finalmente ho ripreso il monopolio su yyyy… ma il miglioramento vero e proprio ho cominciato ad averlo dopo le lezioni di Montaione.
E adesso cerco di spezzare quella catena: lo sello e/o lo pulisco sia in box che fuori. Lo pulisco anche se non devo montarlo (ma questo l’ho sempre fatto), talvolta gli do un biscotto mentre comincio a stringere il sottopancia ed infine con l’aiuto di un pettorale si evita che la sella scivoli indietro rendendo vano tutto il lavoro. Morale della favola, ora riesco a stringere a sufficienza il sottopancia perchè la sella resti in posizione senza che lui si muova!!!! Quando è ora di montare cerco di stringere il sottopancia a terra, altrimenti salgo e lo stringo in sella (non è semplice, ma così facendo non si è mai agitato!). Cerco di non rendere tutto questo una routine e quindi di variare il luogo e il modo di sellarlo (a volte metto la sella dalla parte opposta)… sta funzionando e credo proprio che così non si riformerà più la catena!!
Basta ho scritto troppo. Ti ringrazio ancora per il tuo aiuto! Non è sempre vero che è più facile a dirsi che a farsi, basta l’impegno!
Ciao Buona Serata!! 😉
