Il pavimento sporco identifica una delle principali tipologie di superfici da sottoporre ad attenzione, essendo una delle più naturalmente a contatto con lo sporco ma anche una delle più complesse da tenere davvero pulite, perchè naturalmente siamo pronti a camminarci sopra. Il pavimento è però talvolta complesso da pulire in modo sicuro ed efficace.
Naturalmente esistono in commercio vere e proprie categorie e marchi di prodotti che si rivelano estreamamente efficaci, da applicare come riportato dalle indicazioni sulle etichette. Ma le tipologie di sporco sono altrettanto diversificate, per questo è naturale provare ad ingegnarsi per scoprire un liquido ed una soluzione in grado di essere efficace.
Possiamo utilizzare vari elementi ma anche un “mix” da costituire in casa con grande facilità in grado di portare eccellenti risultati, non prima però di aver provveduto a sviluppare varie condizioni ed abitudini che precedono la pulizia dei pavimenti, analizzeremo anche questo nelle prossime righe in una sorta di mini guida.
Lo sporco del pavimento
Il pavimento si sporca facilmente, ma perchè questo avviene in maniera così evidente? Le ragioni sono tante, e lo sporco che può palesarsi in modo evidente sotto forma di macchie o altri elementi ne è solo una parte. Spesso un pavimento appare ancora più sporco a causa della presenza effettiva della polvere che è la principale forma di elemento da eliminare.
Proprio la polvere rende il tutto più complesso e frustrante, per cui è una buona idea provvedere sempre ad una eliminazione preventiva, sia dai pavimenti, ma ancor prima dai mobili, partendo sempre dall’alto. Se abbiamo la possibilità, sfruttare una aspirapolvere o dei panni cattura polvere, così da evitare di “spostarla” e farla cadere sul pavimento.
Pulire casa è prevedibilmente il primo passo da eseguire, almeno una volta alla settimana così da evitare di dover procedere troppo spesso o troppo a lungo direttamente sul pavimento. La pulizia di quest’ultimo ambito così risulta essere facilitata in modo particolare e molto meno faticosa di quanto possiamo naturalmente immaginare.
Il liquido perfetto per eliminare lo sporco
Sempre più spesso i detergenti per i pavimenti sono costituiti da principi attivi dalla forza sgrassante, sviluppata da acidi oppure elementi fortemente basici che riescono ad imprimere una azione di rimozione delle particelle di sporco. Non sempre però questi elementi sono adatti a tutti i pavimenti, non essendo questi ultimi tutti uguali come costituzione.
Bisogna conoscere le potezialità di un singolo elemento evitando di far contrapporre gli elementi, ad esempio non è una buona idea miscelare apparati acidi e basici quindi no all’aceto ed al bicarbonato insieme che vanno ad annullarsi. Una buona soluzione adatta alla maggior parte dei pavimenti è costituita da bicarbonato, sapone di Marsiglia in acqua oltre ad un po’ di alcol.
Circa 2 cucchiai di sapone, di bicarbonato poco più di 100 ml di alcool in un secchio d’acqua, questo mix è in grado di eliminare efficacemente lo sporco dai pavimenti, meglio ancora se come accennato, è stata eliminata buona parte della polvere. Basta poi stendere il tutto con un panno in microfibra, con dei movimenti ” a serpentina” così da essere efficace al meglio.
Liquido per pavimenti delicati
Naturalmente non tutti i pavimenti sono uguali, per superfici come il parquet è essenziale fare ricorso a prodotti specifici o semplicemente ad un po’ di acqua calda (non bollente) ed un po’ di sapone di Marsiglia, evitando alcol o altri prodotti di natura fermentata o acida (come l’aceto). Il parquet è costituito da legno massello lavorato ed è decisamente delicato rispetto al gres.
Per questo dopo una azione di pulizia, è indispensabile asciugare, in quanto l’umidità può subentrare nella struttura del legno rovinandolo con più facilità.
Condizione diversa ma comunque particolare che riguarda anche il pavimento in cotto bisogna utilizzare acqua calda, un bicchierino di aceto da aggiungere nel secchio con l’aggiunta di qualche goccia di sapone per piatti.
Il cotto spesso è leggermente poroso quindi va pulito con cura ma senza esagerare con le quantità dei detergenti, agendo sempre con un panno in microfibra e in un secondo momento, se necessario, fare ricorso ad un panno asciutto o solo leggermente inumidito di semplice acqua pulita così da evitare aloni o tracce particolari.
Consigli
I pavimenti piastrellati come quelli in gres almeno ogni 2 mesi sarebbero da pulire anche nelle fughe, ovvero negli spazi tra una piastrella e l’altra, evitando che lo sporco possa accumularsi diventando assolutamente difficile poi da eliminare in un secondo momento. Agendo “per tempo” possiamo farlo con varie soluzioni molto pratiche.
Basta il bicarbonato di sodio oppure l’aceto, in entrambi i casi, come accennato per i pavimenti, non vanno impiegati assieme, ma lasciati singolarmente agire sulle zone delle fughe per almeno 15 minuti. Dopodichè bisogna procedere con una spazzola abbastanza rigida e pulita prima di eliminare il tutto con un panno leggermente umido.